Analisi e Investigazione di Infortuni, Incidenti e Mancati Infortuni: Un Approccio Sistemico alla Sicurezza
Quando si verifica un infortunio o un incidente sul lavoro, spesso la prima reazione è cercare il colpevole. Tuttavia, un’analisi efficace della sicurezza non si limita all’errore umano, ma indaga le cause profonde e i fattori sistemici che hanno contribuito all’evento. Questo approccio consente di individuare strategie più efficaci per la prevenzione e la riduzione degli incidenti sul lavoro.
Perché è difficile occuparsi di sicurezza?
Affrontare la sicurezza sul lavoro richiede un cambio di mentalità, di metodo. Troppo spesso si tende a considerare la prevenzione come un obbligo formale, trascurando l’importanza di un’analisi strutturata e d’insieme. Definire con precisione cosa si intende per incidente, infortunio, e mancato infortunio e il loro tempestivo reporting è il primo passo per sviluppare strategie efficaci di prevenzione. La cultura della sicurezza deve essere promossa attivamente all’interno delle aziende, coinvolgendo tutti i livelli organizzativi e favorendo una comunicazione chiara e aperta sui rischi.
L’investigazione degli incidenti: oltre l’errore individuale
L’investigazione degli incidenti richiede un’analisi approfondita delle cause, distinguendo tra errori umani e criticità organizzative. Il modello del formaggio svizzero di James Reason, ad esempio, aiuta a comprendere come gli incidenti siano il risultato di più livelli di vulnerabilità che si allineano. Parallelamente, il modello SHELL permette di analizzare l’interazione tra fattori umani, tecnologici, organizzativi e ambientali, fornendo una visione più completa del problema. Questo tipo di approccio consente di individuare non solo gli errori individuali, ma anche eventuali carenze nei processi, nelle procedure, nelle macchine, e nella formazione del personale.
Metodi e strumenti per un’analisi efficace
Per condurre un’investigazione efficace, è utile adottare metodi consolidati, come uno dei diversi metodi di Root Cause Analysis (RCA), che aiutano a risalire alle cause primarie di un incidente, e la Failure Mode and Effects Analysis (FMEA), che consente di valutare i possibili punti critici prima che si verifichi un evento indesiderato. L’utilizzo di strumenti come le checklist di sicurezza, l’analisi degli eventi e le interviste ai lavoratori coinvolti permette di raccogliere informazioni dettagliate e oggettive, migliorando la comprensione dei fattori che hanno portato all’incidente.
Un approccio pratico per una sicurezza consapevole
Attraverso un’analisi dettagliata e un monitoraggio costante, è possibile sviluppare un metodo strutturato per identificare e affrontare i rischi sul lavoro. L’obiettivo è passare da un approccio reattivo a uno proattivo, in cui la segnalazione e l’analisi dei mancati infortuni diventino strumenti di miglioramento continuo. Incentivare la segnalazione dei quasi incidenti e creare un ambiente in cui i lavoratori si sentano liberi di esprimere le proprie preoccupazioni senza timore di ritorsioni è essenziale per una prevenzione efficace. L’implementazione della sicurezza comportamentale BBS (behaviour based safety) permette di andare in questa direzione.
Troppo spesso diamo per scontato che le sole procedure possano mettere in sicurezza le operazioni che i lavoratori svolgono quotidianamente. Purtroppo, è abbastanza frequente rilevare che alcune procedure sono poco chiare, incomplete o difficilmente applicabili. Investire in formazione, sensibilizzazione e strumenti di analisi avanzati e condivisi è il primo passo per ridurre significativamente il numero di incidenti e infortuni sul lavoro, migliorando il benessere complessivo dei lavoratori e l’efficienza aziendale