Qual è la tua area di specializzazione?
Mi occupo di ingegneria chimica con una specializzazione nella sicurezza industriale, focalizzandomi sulla prevenzione di rischi legati a atmosfere esplosive (ATEX) e alla sicurezza dei processi industriali.
Quali sono i metodi didattici che utilizzi per coinvolgere i corsisti?
Nei miei corsi, utilizzo una combinazione di lezioni frontali, materiali audiovisivi e l’analisi di casi studio reali. Questo approccio mira a fornire una comprensione pratica e applicata delle tematiche trattate, facilitando l’apprendimento attraverso esempi concreti e situazioni reali.
Ci racconti un aneddoto?
Durante la mia esperienza come Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) in un impianto chimico, abbiamo raggiunto oltre 1000 giorni senza infortuni e più di 1800 giorni senza incidenti di processo. Tuttavia, un incendio imprevisto ha causato l’interruzione delle attività per diversi mesi, sottolineando l’importanza di una vigilanza costante e di una cultura della sicurezza sempre attiva.
Come vedi il futuro della tua professione?
Ritengo che l’integrazione dell’intelligenza artificiale (IA) nei processi industriali rivoluzionerà la gestione della sicurezza. L’IA potrà monitorare in tempo reale le condizioni operative, prevedere potenziali anomalie e suggerire interventi preventivi, contribuendo a ridurre significativamente i rischi associati alle atmosfere esplosive.
Come integri la tecnologia nella tua disciplina?
Utilizzo quotidianamente l’intelligenza artificiale per approfondire fenomeni scientifici anche al di fuori del mio settore. Questo approccio mi consente di applicare metodologie innovative alla prevenzione del rischio industriale e alla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Quale potrebbe essere una statistica o un dato interessante rispetto alla tua disciplina?
È interessante notare che, secondo alcune analisi, un’esplosione può causare il crollo di una struttura più facilmente di quanto possa provocare la rottura dei timpani delle persone presenti. Questo dato evidenzia la potenza distruttiva delle esplosioni e l’importanza cruciale delle misure di prevenzione.