Spesso pensiamo agli oggetti che non ci servono più come semplici rifiuti. Ma cosa succederebbe se provassimo a guardarli con occhi diversi? Nel nostro progetto, crediamo che ogni materiale possa avere una seconda vita e che proprio dagli scarti possa nascere qualcosa di meraviglioso.
Ci piace l’idea di dare nuova vita alle cose, trasformando materiali semplici e di recupero in strumenti didattici, ludici e formativi. Con fantasia e creatività, ciò che sembra inutile può diventare una risorsa preziosa per il gioco e l’apprendimento. È un messaggio che vogliamo trasmettere ai bambini: il valore delle cose non sta solo nel loro utilizzo iniziale, ma anche in ciò che possono diventare.
Ad esempio, abbiamo coinvolto un’azienda vicino a noi che lavora materiali industriali, chiedendo loro di donarci i ritagli di lavorazione. Questi pezzi, che altrimenti sarebbero stati scartati, sono diventati dei piccoli mattoni perfetti per costruire con i bambini, dando forma alle loro idee e alla loro creatività.
E poi ci sono gli scatoloni, materiali così semplici ma incredibilmente versatili! Con alcuni di essi abbiamo realizzato dei cingoli in cui i bambini entrano e si muovono in una divertente sfida di velocità e coordinazione. Un gioco semplice, ma che sviluppa capacità motorie e spirito di squadra.
Ma non ci fermiamo qui! Con rifiuti domestici, i bambini potranno costruire la città dei loro sogni. Tappi di bottiglia che diventano finestre, cartoni che si trasformano in grattacieli, rotoli di carta che diventano ponti… Non c’è limite alla fantasia quando si impara a vedere il potenziale in ogni cosa.
Il nostro obiettivo è anche quello di educare i più piccoli ad un uso più consapevole delle risorse, insegnando loro che il riuso non è solo un atto ecologico, ma anche creativo e stimolante. Perché dietro ogni scarto c’è una storia che può essere riscritta, un oggetto che può trasformarsi e un bambino che può imparare a vedere il mondo con occhi diversi.